Premio Dan Maydan per Maksym Kovalenko
Maksym V. Kovalenko, professore del Laboratorio di chimica inorganica (D-CHAB), riceve il premio Dan Maydan 2021 per la ricerca sulle nanoscienze per il suo lavoro pionieristico sulla chimica di superficie dei nanocristalli e il loro uso nei dispositivi elettronici e optoelettronici.
Il Premio Dan Maydan per la ricerca sulle nanoscienze è stato istituito dall'Università Ebraica insieme all'American Friends of the Hebrew University (AFHU) e viene assegnato ogni anno a giovani scienziati di spicco provenienti da Israele o dall'estero. Il premio premia i risultati accademici significativi nel campo delle nanoscienze e delle nanotecnologie. Il premio è intitolato al dottor Dan Maydan, pioniere di fama mondiale nell'industria dei semiconduttori high-tech e una delle forze trainanti dell'iniziativa nazionale israeliana per le nanotecnologie, che il Centro per le nanoscienze e le nanotecnologie dell'Università Ebraica ha fortemente sostenuto.
Quest'anno Maksym V. Kovalenko, professore presso il Laboratorio di chimica inorganica (D-CHAB), è uno dei destinatari del Premio Dan Maydan per le sue ricerche pionieristiche nel campo delle nanoscienze e delle nanotecnologie. Negli ultimi 15 anni, Maksym Kovalenko si è concentrato sulla chimica di superficie dei nanocristalli colloidali e sullo sviluppo di metodi di sintesi adeguati. Ha inoltre dimostrato l'utilità di tali nanocristalli nei fotorivelatori, nelle batterie, nei dispositivi di emissione della luce e in altri dispositivi optoelettronici. Negli ultimi anni, il suo gruppo ha studiato una nuova classe di punti quantici colloidali costituiti da nanocristalli di perovskite di alogenuro di piombo. Questi materiali mostrano un grande potenziale, sia come sorgenti di luce classica che come sorgenti di luce quantistica.
Il premio è dotato di 10.000 dollari USA. La cerimonia di premiazione è prevista per metà ottobre.