Segnali di fumo da Oscar

Un grande onore per l'ETH: il professor Markus Gross, insieme a un alumni e ad altri due ricercatori statunitensi, è stato premiato con l'"Oscar Tech" dall'Academy of Motion and Picture Arts and Sciences. Gli scienziati hanno sviluppato un software per rappresentare meglio il fumo e le esplosioni nei film.

Nel 2008, alcuni ricercatori dell'ETH di Zurigo e della Cornell University hanno sviluppato un software in grado di calcolare rapidamente il fumo e le esplosioni nei film e di visualizzarli con grande dettaglio. L'obiettivo principale dei quattro scienziati era quello di pubblicare il loro lavoro e presentarlo all'ACM SIGGRAPH, la più importante conferenza di computer grafica. Ora questo obiettivo è diventato molto di più: In occasione dell'imminente cerimonia degli "Oscar Tech", che precede gli Oscar cinematografici, Markus Gross, professore di Computer Grafica e direttore del programma di ricerca e sviluppo "Tech".In occasione dei prossimi "Oscar Tech", che precedono gli Oscar cinematografici, Markus Gross, professore di computer grafica e direttore di Disney Research Zurich, il suo post-dottorando Nils Thuerey, il professore Doug James e il suo ex collaboratore Theodore Kim riceveranno il "Technical Achievement Award" dall'Academy (AMPAS) per il loro software di turbolenza wavelet.

Un enorme significato pratico

Il premio è stato una vera sorpresa, come afferma Markus Gross in un'intervista. "Sapevo che la nostra tecnologia viene utilizzata in molte produzioni hollywoodiane, ma non mi aspettavo questo premio", afferma il professore dell'ETH. Il software permette di calcolare la turbolenza del fumo e delle esplosioni, così importante per gli effetti visivi, molto più velocemente rispetto alle applicazioni convenzionali. In passato, gli artisti degli effetti speciali impiegavano molte ore o addirittura giorni per creare effetti come palle di fuoco o eruzioni vulcaniche.

Il premio è la conferma "che l'ETH di Zurigo sta sviluppando metodi di simulazione matematica e fisica al più alto livello scientifico internazionale, che hanno un'enorme importanza pratica per l'industria del cinema e dell'intrattenimento", afferma Gross. ? stato questo a convincere Disney a scegliere l'ETH di Zurigo come sede di uno dei suoi due grandi laboratori di ricerca, sottolinea il professore di informatica.

Un blockbuster hollywoodiano con un software specializzato

Il software Wavelet Turbulence è stato rapidamente adottato dagli studios che producono effetti speciali per l'industria cinematografica. Ad oggi è stato utilizzato in oltre 20 grandi produzioni hollywoodiane, tra cui "Avatar", "Kung Fu Panda", "Mostri contro Alieni", "Sherlock Holmes" e "Battleship". Anche i prossimi film d'azione "Iron Man 3" e "Man of Steel" si basano su questa tecnologia. Il software speciale si è quindi affermato come standard del settore nel giro di pochi anni.

I ricercatori hanno deliberatamente scelto la via della pubblicazione per far conoscere il loro software e hanno deciso di non brevettarlo. Dato che molti studi di effetti speciali devono fare calcoli stretti e hanno solo margini ridotti, i metodi senza licenza sono particolarmente attraenti per loro. Gross è convinto che se gli studios avessero dovuto pagare delle tasse, difficilmente avrebbero adottato il software. "Questo prezzo dimostra anche che le pubblicazioni scientifiche sono di fondamentale importanza quando si tratta di diffondere le innovazioni nelle applicazioni industriali".

Un grande obiettivo per la Disney Research di Zurigo

"Spero che in futuro l'ETH di Zurigo e la Disney Research riescano a vincere altri importanti premi nell'industria cinematografica". Negli ultimi anni, come sottolinea Gross, dal laboratorio Disney Research sono uscite molte tecnologie eccellenti che stanno per arrivare a Hollywood. Oltre ai premi puramente scientifici, anche l'Oscar tecnologico è un obiettivo importante per il laboratorio Disney. Il software Wavelet Turbulence è stato sviluppato presso l'ETH di Zurigo prima della creazione del Disney Research Zurich.

I ricercatori statunitensi e quelli del Fare all'ETH riceveranno il premio durante una serata di gala a Beverly Hills, in California, il 9 febbraio. Alcune scene dei film creati con il software premiato saranno inoltre proiettate agli Oscar il 24 febbraio. I riconoscimenti per i risultati scientifici e tecnici sono stati assegnati per la prima volta alla quarta cerimonia degli Oscar nel 1931. Gli "Oscar Tech" premiano gli sviluppi originali che fanno progredire in modo significativo la produzione e la riproduzione cinematografica.

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