Avviata un'indagine
La Direzione della scuola dell'ETH di Zurigo ha aperto un'inchiesta contro una professoressa dell'ex Istituto di Astronomia per sospetta cattiva condotta nella ricerca.
Con l'avvio del procedimento, la Direzione della scuola segue la proposta della persona di fiducia dell'ETH di Zurigo per l'integrità nella ricerca. La commissione d'inchiesta ha il compito di chiarire se si sono effettivamente verificate violazioni delle linee guida sull'integrità nella ricerca dell'ETH di Zurigo.
In ottobre, il Consiglio dell'ETH ha raccomandato che un Inchiesta amministrativa da avviare,per esaminare le condizioni dell'ex Istituto di Astronomia. Inoltre, si indagherà su una possibile cattiva condotta nella ricerca. Dopo che un esame preliminare da parte della persona di fiducia dell'ETH di Zurigo ha rivelato prove in tal senso, è stata istituita una commissione d'inchiesta. La professoressa interessata sarà esonerata dalle sue funzioni fino alla conclusione di entrambe le indagini.
"Estendendo l'indagine, vogliamo garantire che anche le eventuali irregolarità dell'ex Istituto di Astronomia non coperte dall'indagine amministrativa siano sottoposte a un esame approfondito", afferma Detlef Günther. Il Vicepresidente responsabile per la ricerca e le relazioni aziendali dell'ETH di Zurigo sottolinea: "Finché l'indagine sull'integrità scientifica non sarà completata, vige la presunzione di innocenza".
Entrambe le procedure dovrebbero essere completate entro l'estate. L'ETH di Zurigo fornirà informazioni sui risultati non appena le relazioni e le raccomandazioni saranno state analizzate. Fino ad allora, non commenterà i procedimenti in corso.
Regolamento di procedura per cattiva condotta
Il Regolamento di procedura per i casi di cattiva condotta nella ricerca dell'ETH di Zurigo definisce i casi di cattiva condotta nella ricerca e prevede un processo in due fasi. Nella prima fase, i fatti del caso vengono esaminati dalla persona di fiducia dell'ETH. Se questo esame preliminare conferma i sospetti, in una seconda fase viene costituita una commissione d'inchiesta composta da esperti interni ed esterni, che redige una relazione all'attenzione della Direzione della scuola. Sulla base dei risultati di questo rapporto, la Direzione della scuola deciderà i passi successivi e le eventuali misure da adottare.